Il busto fu rinvenuto da alcuni operai nel 1963 nel territorio di S. Maria di Licodia, assieme a un duck askòs (vaso a forma di anatra) a vernice nera, ad una lucerna, ad un’oinochoe (vaso simile ad una brocca) a bocca trilobata e ad una grattugia in bronzo, ed è esposto presso il Museo “Saro Franco” di Adrano. Nei registri del museo i cinque pezzi vengono annotati come “corpus funebre” senza altri dati relativi alla scoperta.

La divinità indossa un chitone liscio manicato e l’himation (mantello); nella mano sinistra regge una phiale (recipiente circolare dai bordi bassi, senza piede e manici) colma di offerte, nella destra stringe un fiore di loto.

Il culto di Persefone era molto diffuso in Sicilia ed era legato alla protezione dei raccolti e, più in generale, ai temi della vita e della morte.